Esistono molte situazioni che possono richiedere attenzione e causare sofferenza, pur non rientrando in categorie di diagnostiche definite. Ci sono persone, ad esempio, che soffrono per varie difficoltà nelle loro relazioni con gli altri.
Possono sentirsi isolate, poco vitali o poco reali, come fossero gli spettatori di un film anziché soggetti partecipi della realtà; possono andare incontro a crolli improvvisi di autostima a seguito di insuccessi o frustrazioni sociali e sentirsi molto vulnerabili ed indifesi di fronte agli altri. Altre persone si sentono esposte al dubbio, alla paura o alla vergogna nelle interazioni e nelle relazioni sociali. Alcune persone sono incapaci di stare sole, vivono nel terrore di essere abbandonate o che gli altri voltino loro le spalle; per questo motivo sono disposte a tutto pur di non rimanere sole.
Altri ancora sono timidi, bloccati nelle manifestazioni dei loro bisogni e desideri o sentono di non essere all’altezza della situazione e delle altre persone.
Alcuni, all’opposto, hanno bisogno di essere riconosciuti come superiori, di affermarsi su tutti ad ogni costo, ingaggiando continue lotte per prevalere nella stima e nel successo, pena l’umiliazione o la mortificazione. Ognuno di loro può aver bisogno di una psicoterapia che li aiuti a conoscersi e ad accettarsi per quella persona che, nel proprio profondo, sente di essere.