Psicoterapia di coppia: lavorare sulla comprensione reciproca
Quando la romantica idealizzazione o la “fase luna di miele” finisce, il vero lavoro della relazione inizia. In ogni momento di discordia nella vita di coppia si scontrano due versioni conflittuali della realtà: ogni partner ha la propria prospettiva e il proprio punto di vista unico sulla realtà. Il rischio più grande è proprio quello di rimanere incastrati in questo punto di vista.
Quante volte vi sarà capitato di pensare: “tanto è così, è inutile discuterci, non capirà/cambierà mai”? Spesso le persone arrivano in terapia certe di conoscere le risposte del partner, le sue reazioni e motivazioni e questo le porta a relazionarsi l’un l’altro in una maniera molto carica di pregiudizi. È infatti molto frequente la tendenza dei partner a porsi in situazioni dolorose senza rendersi conto di aver contribuito a determinarle.
Il primo obiettivo di una terapia di coppia è di offrire uno spazio alla comprensione e all’integrazione di entrambe le versioni della realtà di ciascun partner. Durante il processo psicoterapeutico prende gradualmente forma il significato dell’esperienza propria e dell’altro e questo permette a ciascun partner di conoscere e riconoscere qualcosa dell’altro che fino a quel momento era irriconoscibile. Contemporaneamente entrambi potranno conoscere qualcosa di più su sé stessi e sulla propria esperienza emotiva.